- Oggetto:
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Storia della musica jazz I
- Oggetto:
History of jazz music I
- Oggetto:
Anno accademico 2019/2020
- Codice dell'attività didattica
- STU0409
- Corso di studi
- laurea magistrale in CAM
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/07 - musicologia e storia della musica
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Gestione critica dei seguenti argomenti:
Storia del Jazz Classico.
Il Jazz come prodotto di commistioni e sinergie musicali fra popoli diversi, nel Sud degli Stati Uniti d'America, fra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Jazz e musica classica. Jazz come evasione durante la Grande Depressione. La rivoluzione del Be-Bop. Forme e tipi di improvvisazione. Le Big Band e i grandi solisti.Critical examination of the following topics:
History of classical Jazz.
Jazzas the product of the mixture and of the synergies generated by diverse populations in the southern States of the United States of America, from the end of the 19th century to the beginning of the 20th century.Jazzand classical music. Jazzas a counterpoint to the Great Depression. The revolution in Jazzduring the Be-Bopera. Forms and types of improvisation. The Big Bandera and the great soloists
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Risultati dell'apprendimento attesi
Gli studenti dovranno dimostrare conoscenze e capacità di comprensione tali da fornire basi culturali per il proprio settore lavorativo o professionale, per la crescita personale e per studi ulteriori che consentano di completare un primo ciclo; dovranno dunque essere in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in contesti lavorativi, acquisire l'abilità di reperire e usare dati per formulare risposte a problemi ben definiti di tipo concreto o astratto in relazione alla Storia del Jazz come primo esempio di globalizzazione da contestualizzare all'interno degli studi umanistici. Particolare attenzione verrà data alla capacità di comunicare in merito a comprensione, abilità e attività, ai fini anche della possibilità di intraprendere studi più avanzati con una certa autonomia.Students should demonstrate a level of knowledge and a degree of comprehension to provide sufficient cultural knowledge in their respective areas of professional activity and work, to further both personal growth and additional study after this first cycle; they should thus be capable of applying such knowledge base and comprehension capability in work settings, to acquire the ability to find and utilize data for responding to questions of both a concrete and abstract nature with regard to the History of Jazz, as it provides an example of globalisation that finds expression within the discipline of humanistic studies. Particular attention will be paid to the student's ability to comunicate based on the student's understanding of, ability with regard to and activity related to, the material studied, such that the student might continue with more advanced studies undertaken with minimal outside direction.
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Modalità di insegnamento
Lezioni frontaliClassroom-based lectures.
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Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame oraleOral examination
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Programma
La storia del Jazz Classico da New Orleans fino ai primi fremiti avanguardistici del Be-Bop
The history of classic Jazzfrom its origins in New Orleans to the first avantgardist expressions of Be-Bop.
Testi consigliati e bibliografia
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- Testo di riferimento: "Marco Ravasini, Storia del Jazz Classico (dalle origini al Be-Bop)"No versione cartaceaDistribuzione versione elettronica iTunes (computer Mac, iPad e iPhone): http://itunes.apple.com/us/book/id692482309Distribuzione versione elettronica Kindle (tutte le piattaforme, tramite apposito programmino di lettura):Testi a corredo (consigliati, indicazioni più precise nelle prime lezioni del corso)
Arrigo Polillo, Jazz. La vicenda e i protagonisti della musica afro-americana, Mondadori, Verona 1975.
Stefano Zenni, Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore, EDT, Torino 20
Reference text: "Marco Ravasini, Storia del JazzClassico (dalle origini al Be-Bop)“. Physical text unavailable.
Electronic availability through iTunes (only Mac platforms, iPad and iPhone):
http://itunes.apple.com/us/book/id692482309
Electronic availability through Kindle (all operating system platforms through the appropriate reader):
Ancillary texts (recommended, more information on them during first lessons of the course):
Arrigo Polillo, Jazz. La vicenda e i protagonisti della musica afro-americana, Mondadori, Verona 1975.
Stefano Zenni, Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore, EDT, Torino 2016.
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Note
Calendario lezioni
Mercoledì 30 ottobre 2019
Mercoledì 13, 20 e 27 novembre 2019
Mercoledì 4, 11 e 18 dicembre 2019
Mercoledì 8, 15, 22 e 29 gennaio 2020
Mercoledì 5 e 12, giovedì 13, mercoledì 19, giovedì 20, mercoledì 26 e giovedì 27 febbraio 2020
- Tutte le lezioni del mercoledì avranno luogo nella sede centrale del Conservatorio, via Mazzini 11, in Aula 8 (primo piano), con orario 13.30-15.30.
- Tutte le lezioni del giovedì avranno luogo, viceversa, nella sede staccata del Conservatorio, via San Francesco da Paola 27, in Aula 35 (terzo piano), con orario 16.30-18.30.
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