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Forme e linguaggi della moda

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Fashion forms and languages

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Anno accademico 2019/2020

Codice dell'attività didattica
STU0394
Docente
Eleonora Chiais (Titolare del corso)
Corso di studi
laurea magistrale in CAM
Anno
1° anno
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
L-ART/06 - cinema, fotografia e televisione
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
-
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Quali sono le forme che la moda assume nella contemporaneità? Quali i linguaggi che utilizza per la sua diffusione? Quali sono gli strumenti utili a mantenere il suo ruolo, di spicco, nel panorama contemporaneo?

Il corso, dopo una breve introduzione sulla storia del fashion in Italia e all'estero, si concentrerà sull'analisi dei trend e sulle modalità di diffusione (e di divulgazione) che oggi sono tipiche di questo settore interrogandosi quindi su com'è cambiato, nell'ultimo periodo, il discorso che si fa sulla moda e su come si sono modificate, negli anni, le sue modalità di rappresentazione.

Infine ci si concentrerà sul passaggio dall'invenzione del pret-à-porter alla fast fashion interrogandosi sulle esperienze d'acquisto rese oggi possibili da questo "nuovo" paradigma, su quali sono i nuovi target a cui ci si rivolge e focalizzandosi sui cambiamenti interni ai brand e in particolare sulla (sempre più rilevante) figura dei direttori creativi, analizzando in aula il percorso di alcuni personaggi emblematici.

What are the forms that fashion takes in the contemporary world? Which languages ​​do you use for its diffusion? What are the useful tools to maintain its prominent role in the contemporary scene?

The course, after a brief introduction on the history of fashion in Italy and abroad, will focus on the analysis of trends and on the methods of disclosure that are typical of this sector today, thus questioning how it has changed, in the last period, the discourse that is made about fashion and how its representation methods have changed over the years.

Finally we will focus on the transition from the invention of pret-à-porter to fast fashion, questioning the purchasing experiences made possible today by this "new" paradigm, on which are the new targets to be addressed and focusing on internal changes to brands and in particular to the (increasingly relevant) figure of creative directors, analyzing in the classroom some emblematic characters.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine del corso gli studenti padroneggeranno gli strumenti utili per un approccio professionale all'universo Moda nella sua complessità.

At the end of the course the students will master the tools useful for a professional approach to the Fashion universe.

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Modalità di insegnamento

Per tutta la durata del corso si alterneranno le lezioni frontali a momenti più dialogici ed esercitazioni in classe su argomenti di attualità.

Frontal lessons and class discussion. Classroom exercises on current topics.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame è orale.

La presentazione di una tesina scritta (indicativamente 10.000 caratteri spazi inclusi, da consegnare tramite e-mail almeno una settimana prima della data di esame) su un argomento attinente il corso è obbligatoria per sostenere l'esame in forma telematica.

Le norme redazionali da seguire per la tesina si trovano qui. L'argomento è libero purché la tematica affrontata sia attinente al programma del corso.

Per le studentesse e gli studenti che sosterranno l'esame da frequentanti, oltre alla tesina, è obbligatoria la consegna dell'esercitazione sulla curva della moda (qui e qui tutte le informazioni: vi prego di visionare i due video con attenzione).
L'esercitazione dovrà essere inviata contestualmente alla tesina secondo le medesime tempistiche.

Per via del protrarsi dell'emergenza Covid-19 gli studenti (per gli appelli della sessione estiva 2020) potranno decidere di registrare il voto della tesina (che verrà loro comunicato individualmente via mail) oppure di presentarsi all'esame orale per modificare il voto dello scritto. Tutti coloro che non comunicheranno la volontà di registrare il voto della tesina (entro il giorno 13/06 per l'appello del 15/06 ed entro il 3/07 per l'appello del 6/07) saranno automaticamente considerati iscritti all'esame orale e dunque riceveranno  l'invito a presentarsi all'appello via WebEx.

Gli studenti stranieri (ERASMUS) sono invitati a contattare direttamente la docente tramite e-mail per concordare le modalità dell'esame.

The exam is oral.

A written essay (approximately 10,000 characters including spaces, to be delivered by e-mail at least one week before the exam date) on a subject relevant to the course is required for the online exam.

Here the editorial standards.

Foreign students (ERASMUS) are invited to contact the teacher directly via e-mail to agree on the examination procedures.

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Attività di supporto

-

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Programma

 
FREQUENTANTI

- Introduzione: la moda è sempre di moda?;
- Basi teoriche:

  • Accenni di storia della moda;
  • Fashion studies & Analisi delle tendenze

- La comunicazione di moda, la comunicazione sulla moda;

  • Il giornalismo di moda tradizionale: quali (e quanti) discorsi sulla moda;

                        - Il caso Vogue Italia;

  • Le sfilate: dal front row allo streaming online;
  • Influencer, fashion blog, webmag: com’è cambiato "il discorso che si fa sulla moda";

- Creatività e diffusione

  • Dall'invenzione del pret-à-porter alla fast fashion;
  • Brand e direttori creativi: da stilisti a testimonial;
    • Casi di studio e spunti d’analisi: Virgil Abloh – Alessandro Michele -  Dao-Yi Chow - Alexander McQueen - Maria Grazia Chiuri - Riccardo Tisci - Kim Jones - John Galliano; 

- Esperienze d’acquisto e strategie di vendita;

  • E-commerce e nuove esperienza d'acquisto;
  • Il nuovo target del consumo di "moda".

NON FREQUENTANTI

- Introduzione: la moda è sempre di moda?;
- Basi teoriche:

  • Accenni di storia della moda;
  • Made in Italy e storia della moda in Italia;
  • Fashion studies & Analisi delle tendenze.

- La comunicazione di moda, la comunicazione sulla moda;

  • Giornalismo di moda;
  • Le sfilate: dal front row allo streaming online;
  • Influencer, fashion blog, webmag: com’è cambiato "il discorso che si fa sulla moda";

- Creatività e diffusione

  • Dall'invenzione del pret-à-porter alla fast fashion;

- Esperienze d’acquisto e strategie di vendita;

  • E-commerce e nuove esperienza d'acquisto;
  • Il nuovo target del consumo di "moda".

 

- Introduction: is fashion always in fashion ?

- Theory:
Fashion history in Italy and abroad;
Fashion studies;
Trends: how to analyze?

- Fashion communication:
Traditional fashion journalism: The Vogue Italia case;
The fashion shows: from the front row to the online streaming (Influencer, fashion blog, webmag: how "the discourse on fashion" has changed);

Creativity and broadcast:
From the invention of pret-à-porter to fast fashion;
Brand and creative directors: from designers to testimonials (Virgil Abloh - Alessandro Michele - Dao-Yi Chow - Alexander McQueen - Maria Grazia Chiuri - Riccardo Tisci - Kim Jones - John Galliano);

- Purchase experiences and sales strategies;
E-commerce and new shopping experience;
The new target of "fashion" expenditure.

Testi consigliati e bibliografia

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Bibliografia FREQUENTANTI:

Segre Reinach Simona (2010), La moda. Un'introduzione, Editori Laterza: Bari - Roma.

Materiali didattici che saranno caricati nella sezione apposita.

Approfondimenti (a scelta, almeno due tra i seguenti articoli):

Leone Massimo (2010) "Pudibondi e spudorati. Riflessioni semiotiche sul linguaggio del corpo (s)vestito". Disponibile a questo link.

Chiais Eleonora (2010) "Minigonna: da abito del dissenso a divisa per Veline". Disponibile a questo link.

Chiais Eleonora (2015) "Comunicazioni di moda comunicazioni alla moda". Disponibile a questo link.

Volli Ugo (2004), "Stile". Disponibile a questo link.

 

Bibliografia NON FREQUENTANTI :

Segre Reinach Simona (2010), La moda. Un'introduzione, Editori Laterza: Bari - Roma.

Approfondimenti (tutti i cinque seguenti articoli):

Leone Massimo (2010) "Pudibondi e spudorati. Riflessioni semiotiche sul linguaggio del corpo (s)vestito". Disponibile a questo link.

Chiais Eleonora (2010) "Minigonna: da abito del dissenso a divisa per Veline". Disponibile a questo link.

Chiais Eleonora (2015) "Comunicazioni di moda comunicazioni alla moda". Disponibile a questo link.

Segre Reinach Simona (2009) "La moda nella cultura italiana dai primi del Novecento a oggi". Disponibile a questo link.

Volli Ugo (2004), "Stile". Disponibile a questo link.

 

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Ultimo aggiornamento: 01/06/2020 23:20

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